27 • 11 • 2020



ottobre, 2020 

Oggi diverse agenzie assicurative vendono polizze specializzate nel proteggere gli utenti dal rischio di attacchi informatici, ma la loro efficacia è ancora piuttosto ridotta. Secondo la Harvard Business Review, le compagnie dovrebbero però iniziare a prepararsi anche da questo punto di vista se vogliono evitare danni nel prossimo futuro, che si profila come caratterizzato da cyber-conflitti e tensioni internazionali. Le aziende più grandi potrebbero infatti essere particolarmente esposte al rischio di hackeraggio, mentre il cyber-spionaggio è pericoloso soprattutto per le compagnie che operano negli ambiti della proprietà intellettuale, nella finanza o nel settore viaggi. Le aziende, quindi, dovrebbero sottoscrivere polizze assicurative adeguate e investire in soluzioni a lungo termine. Fondamentale, poi, è la collaborazione tra il settore pubblico e privato per sviluppare una nuova cornice finanziaria in grado di rispondere a queste minacce.

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