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Dopo un 2021 estremamente emozionante per il mondo Insurtech, il 2022 si presenta già come un anno pieno di sorprese!

In ambito Cyber, il settore necessita di un impegno forte e rinnovato. Le stime confermano infatti un aumento di attacchi, sempre più frequenti, sofisticati e numerosi.

Il ransomware, in particolare, ha registrato un aumento pari al 170%! Gli attacchi hanno colpito, tra gli altri, i titoli dei giornali, AIG e il servizio sanitario irlandese. Bisogna pertanto concentrare l’attenzione, non solo sul mantenimento della privacy dei clienti, ma sulla resilienza aziendale, che risulta più che mai fondamentale.

Di fronte all’aumento dei premi e ai divari di copertura, probabilmente, non c’era mai stata una maggiore necessità di soluzioni preventive o di una gestione della risposta più efficace e una migliore protezione.

Ma di fronte a uno scenario che cambia, ecco alcuni primi esempi di realtà che si stanno adoperando per affrontare questo tipo di problema:

PENTERA

Specialista in sicurezza informatica con sede in Israele, Pentera ha fatto notizia con un aumento di $ 150 milioni, che lo porta a raggiungere allo status di unicorno. Alimentato dalla crescente domanda, Pentera utilizzerà il nuovo capitale per raddoppiare il suo team di ingegneri e avviare la sua attività anche nei mercati asiatici e dell’America Latina, oltre a un’IPO pianificato negli Stati Uniti.

SOSAFE

In Europa, la società di formazione sulla consapevolezza informatica Sosafe ha raccolto ben 73 milioni di dollari in un round di investimenti di serie B. Con l’85% degli attacchi informatici causati da dipendenti che espongono o creano vulnerabilità che possono essere sfruttate, la consapevolezza e la formazione sono fondamentali. La società tedesca conta già 1.500 clienti, in una vasta gamma di verticali, comprese le assicurazioni, che utilizzano la loro piattaforma per prendere decisioni migliori e più sicure. “Prevenire è meglio che curare“, come si suol dire…

CYBERCUBE

Il cyber specialista CyberCube ha collaborato con i Lloyd’s per progettare tre scenari cyber-specifici da utilizzare come esercizio annuale: Realistic Disaster Scenarios dei Lloyd’s di Londra. I tre scenari includono un attacco malware diffuso, un’interruzione dell’alimentazione informatica e un evento di interruzione del cloud, che aiuterà gli agenti di gestione e i sindacati dei Lloyd’s a sottoporre a stress test i loro portafogli di rischio informatico. Gli stress test obbligatori consentono ai Lloyds di valutare la resilienza finanziaria di ciascun mercato.

BAOBAB

Baobab, con sede a Berlino, è stato fondata nel 2021 e in solo un anno ha raccolto 3,9 milioni di dollari in un round Pre-Seed per proteggere le PMI in Europa dai crescenti livelli di attacchi informatici. La digitalizzazione di massa negli ultimi 2 anni, così come la forza lavoro distribuita, ha reso vulnerabili molte aziende, in particolare le PMI, che hanno meno probabilità di essere assicurate. Baobab mira a prevenire questo scenario integrando la sicurezza informatica con l’assicurazione, per aiutare le aziende in modo proattivo a individuare le vulnerabilità prima che accada il peggio.

KYND

KYND, fornitore di gestione del rischio informatico con sede a Londra, ha raccolto 4,4 milioni di dollari. La società ha alcune cifre di crescita impressionanti, avendo raggiunto un incremento del 1000% sui ricavi annuali ricorrenti da giugno 2020 ed essendo riuscita a stringere partnership con assicuratori e broker di alto profilo come Beazley, Howden, Paragon. KYND è stata fondata nel 2018 e aiuta le aziende a valutare il proprio rischio informatico in modo da poter affrontare le esposizioni. L’iniezione di capitale li aiuterà a conquistare tutta quella quota di mercato importante.