Tecnologia - 20 • 07 • 2021

Tecnologia e Digital : il futuro dell’Insurance


In un video sponsorizzato da Persistent Systems, Julie Devoll della Harvard Business Review intervista Rohit Verma, Ceo del colosso assicurativo Crawford & Company, per esplorare l’importanza della digitalizzazione e della trasformazione digitale applicate al settore insurance. “Il digitale è ovunque” ha detto Verma, che ha poi specificato i tre fattori principali che stanno spingendo il cambiamento nel macroambito dei sinistri: l’invecchiamento della popolazione, le aspettative ormai consolidate dei clienti nei confronti dei servizi online, e la percezione generale dell’industria assicurativa come poco efficiente. Verma ha proseguito spiegando come la digitalizzazione sta cambiando il settore, gli ostacoli principali e le nuove skill necessarie per non restare indietro.
[PER APPROFONDIRE]

•   InsurTech Market to grow by USD 21.72 billion during 2020-2024, Alan SA and Clover Health emerge as Key Contributors to growth| 17,000+ Technavio Reports
4 giugno, Technavio 

Il mondo insurtech non si ferma: secondo l’ultimo report rilasciato da Technavio, compagnia specializzata in ricerche di mercato, tra il 2020 e il 2024 il settore crescerà di 21,72 miliardi, con un tasso annuo di crescita composto (Compound Annual Growth Rate, CAGR) del 36%. Quasi la metà della crescita (46%) arriverà dal mercato europeo. L’universo di operazioni legate alla digitalizzazione continuerà a offrire enormi possibilità, anche se gli ingenti investimenti iniziali potrebbero rappresentare una difficoltà per molte compagnie. In questo contesto sarà fondamentale il settore dei software per il mondo assicurativo, che crescerà di 7,3 miliardi di dollari con un CAGR dell’8% nel periodo 2021-2025. Tra i trend principali troviamo anche l’integrazione dell’intelligenza artificiale e dei Big Data da parte del settore insurtech.

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•   The Future Of Insurance: Fintech 50 2021
8 giugno, Forbes

Troviamo anche alcune compagnie insurtech nella prestigiosa lista Fintech 50 2021, curata dal magazine americano Forbes. Si tratta di startup che stano innovando il mondo assicurativo, tipicamente conosciuto come antiquato, portando maggiore efficienza e sistemi cloud-based nei diversi ambiti di cui questo si compone: dalle polizze casa a quelle auto, fino alle coperture per piccole attività e i lavoratori della gig economy. Allo stesso tempo le compagnie non dimenticano il ruolo fondamentale svolto dagli agenti assicurativi, i quali vengono ora integrati in un ecosistema digitale. Tra le startup insurtech menzionate da Forbes troviamo Coalition, attiva in ambito cybersecurity, e il colosso delle assicurazioni casa Hippo, ma anche Insurify, Newfront, Next Insurance e il marketplace Policygenius. 

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•  The coming productivity boom
10 giugno, MIT Technology Revxsiew 

Negli ultimi 15 anni il tasso di crescita della produttività americana si è fermato all’1,3%, ma ci sono segnali incoraggianti per il futuro. L’Ufficio statunitense di Statistica del Lavoro ha infatti calcolato che nei primi tre mesi del 2021 la produttività è aumentata del 5,4%, e molti pensano che questo sia solo l’inizio di un trend di crescita destinato a superare il boom degli anni ’90. I motivi principali sono tre: le rivoluzioni tecnologiche che stiamo attraversando, dall’intelligenza artificiale alla promozione delle energie rinnovabili; i cambiamenti portati dalla pandemia di Covid-19, che ha modificato profondamente le dinamiche del lavoro; e infine le politiche fiscali e monetarie imposte dagli Stati Uniti, volte a diminuire la disoccupazione e aiutare la produttività. Questi tre elementi, si legge sulla MIT Technology Review, aiuteranno a migliorare la qualità della vita e incentivare un’agenda politica più ambiziosa. 

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